Maserati Ghibli Hybrid, la prima elettrificata del Tridente

Inizia l’era elettrificata del Tridente con il Model Year 2021 della berlina che, sotto al cofano, monta il nuovo 2.0 turbo benzina da 330 cv e modulo mild hybrid da 48 volt.
Cambia faccia ma sopratutto cuore la nuova Maserati Ghibli. Viene finalmente lanciata la versione model year 2021 che apporta notevoli miglioramenti alla berlina media del tridente, per renderla sempre più al passo con la concorrenza premium composta fatta di BMW, Audi e Mercedes. Tra le novità i sistemi ADAS aggiornati, display più grande, ritocchi estetici fuori e dentro su carrozzeria, plancia, sedili e finiture. Ma la novità maggiore è sotto il cofano: dove fa il proprio debutto un moderno e potente motore benzina hybrid che migliora del 30% l’efficienza generale di quest’auto e la rende concorrenziale con le proposte elettrificate di altri marchi.
Il nuovo propulsore ibrido è destinato a rimpiazzare il turbodiesel attuale.
È un 4 cilindri 2 litri che però possiede la potenza e il sound aggressivo di un tradizionale 6 cilindri. La Maserati Ghibli hybrid appena nata possiede già un record: è la 2 litri con la potenza specifica più alta nel segmento delle berline di lusso: 330 cavalli, analoga a quella del V6 benzina.
Il motore benzina della Ghibli Hybrid è di derivazione Alfa Romeo (è il 2.0 litri della Giulia/Stelvio Veloce) ma è stato ampiamente modificato da Maserati nel basamento, nel sistema di alimentazione e nello scarico per interagire con il compressore elettrico, assente sull’Alfa. Particolare cura è stata messa anche nel sistema di scarico. L’obiettivo Maserati è stato quello di ottenere con un 2 litri ibrido una potenza superiore al turbodiesel in gamma (275 cv) e pressoché pari a quella del 3 litri V6 benzina (350 cv), con efficienza, consumi ed emissioni di CO2 inferiori del 30%.